10 FEBBRAIO 2012 – Sal 71/70

1 In te, Signore, mi sono rifugiato,

mai sarò deluso.

2 Per la tua giustizia, liberami e difendimi,
tendi a me il tuo orecchio e salvami.

3 Sii tu la mia roccia,
una dimora sempre accessibile;
hai deciso di darmi salvezza:
davvero mia rupe e mia fortezza tu sei!

4 Mio Dio, liberami dalle mani del malvagio,
dal pugno dell’uomo violento e perverso.

5 Sei tu, mio Signore, la mia speranza,
la mia fiducia, Signore, fin dalla mia giovinezza.

6 Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre sei tu il mio sostegno:
a te la mia lode senza fine.

7 Per molti ero un prodigio,
ma eri tu il mio rifugio sicuro.

8 Della tua lode è piena la mia bocca:
tutto il giorno canto il tuo splendore.

9 Non gettarmi via nel tempo della vecchiaia,
non abbandonarmi quando declinano le mie forze.

10 Contro di me parlano i miei nemici,
coloro che mi spiano congiurano insieme

11 e dicono: “Dio lo ha abbandonato,
inseguitelo, prendetelo: nessuno lo libera!”.

12 O Dio, da me non stare lontano:
Dio mio, vieni presto in mio aiuto.

13 Siano svergognati e annientati quanti mi accusano,
siano coperti di insulti e d’infamia
quanti cercano la mia rovina.

14 Io, invece, continuo a sperare;
moltiplicherò le tue lodi.

15 La mia bocca racconterà la tua giustizia,
ogni giorno la tua salvezza,
che io non so misurare.

16 Verrò a cantare le imprese del Signore Dio:
farò memoria della tua giustizia, di te solo.

17 Fin dalla giovinezza, o Dio, mi hai istruito
e oggi ancora proclamo le tue meraviglie.

18 Venuta la vecchiaia e i capelli bianchi,
o Dio, non abbandonarmi,
fino a che io annunci la tua potenza,
a tutte le generazioni le tue imprese.

19 La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo.
Tu hai fatto cose grandi: chi è come te, o Dio?

20 Molte angosce e sventure mi hai fatto vedere:
tu mi darai ancora vita,
mi farai risalire dagli abissi della terra,

21 accrescerai il mio onore
e tornerai a consolarmi.

22 Allora io ti renderò grazie al suono dell’arpa,
per la tua fedeltà, o mio Dio,
a te canterò sulla cetra, o Santo d’Israele.

23 Cantando le tue lodi esulteranno le mie labbra
e la mia vita, che tu hai riscattato.

24 Allora la mia lingua tutto il giorno
mediterà la tua giustizia.
Sì, saranno svergognati e confusi
quelli che cercano la mia rovina.

Allegati
[mostra-allegati]

Altre notizie